La Prima Palla

Ogni bambino quando era ancora molto piccolo ha ricevuto in regalo una palla.
Da calcio o da basket tutti i bambini hanno avuto la Prima Palla.
La Prima Palla è stata la nostra compagna di gioco  prima di un vero amico.
Grazie alla Prima Palla qualcuno crescendo è diventato un calciatore o un campione nel basket.
Alcuni bambini, anche se l'avrebbero riconosciuta tra mille, l' hanno marchiata con il proprio nome
per evitare che venisse reclamata da altri, alcune palle sono state perse molte si sono bucate ma le più amate e fortunate sono rimaste per sempre con il loro padrone.

Questa mattina con Nicolò , Pietro e Claudio ci siamo dati appuntamento in palestra per fare due tiri.
Quando  siamo arrivati Pietro era già lì che sparava "bombe da tre" con una palla gialla  leggermente consumata.
Dopo un'oretta di allenamento noto Pietro guardarsi intorno preoccupato.
< la palla gialla ? > domanda a suo padre .
Cerchiamo , ma la palla non si trova.
Consiglio a Pietro di prenderne un'altra ma il ragazzo mi confida che quella non è una palla qualunque
è la sua Prima Palla !
Questo particolare modifica totalmente il significato della cosa e quindi le ricerche ripartono in
 maniera approfondita.
Guardiamo in ogni angolo della palestra, negli spogliatoi , sotto le gradinate ma a parte dei resti di
merendina, una bottiglia vuota ,una trombetta e un teschio, della palla nessun indizio.
 Incomprensibile , presi dallo sconforto ci abbandoniamo alle ipotesi più fantasiose.
C'è chi intimorito pensa ai fantasmi io suggerisco di cercare anche in bagno, sapevo di palle molto
educate che quando perdevano aria si vergognavano di farla in mezzo alla gente e si appartavano!
Ma anche in bagno niente !
E' a questo punto che mi viene in mente la storia che mi aveva raccontato un vecchio Capo Indiano durante
una partita a carte nella sua tenda.
Il Saggio pellerossa, sosteneva che le cose che maggiormente amiamo possono nel tempo acquistare un'anima.
Forse anche alla palla gialla ora aveva un'anima e probabilmente quando abbiamo pensato di sostituirla con i palloni più grandi  potrebbe esserci  rimasta male , tanto male da decidere di andarsene !
Mi sembrava veramente strano , non ero a conoscenza di storie di palle scappate , di palle dimenticate sì
ma scappate mai e mentre rincorrevo i ricordi di quella partita a carte persa malamente con il Capo Indiano, lui la chiamava Hawa, Magica Fortuna, sento il padre di Pietro che esclama:
< Trovata ! >
Era finita dentro il cestino della carta .
Finita?  Forse. Questo non lo sapremo mai.
La Prima Palla sa benissimo che prima o poi quel bambino  che la teneva con amore sotto il braccio
e con il quale giocava diventerà grande e lei verrà riposta in qualche angolo in attesa di Hawa,
la Magica Fortuna.
Sì Hawa , il giorno che quel bimbo diventato uomo tornerà a cercarla.

Con infinita dolcezza  le toglierà la polvere e rivolto a un cucciolo sognante che gli assomiglia gli dirà :
< Trattala bene è la mia Prima Palla! >

 E una nuova storia prenderà vita.
                                           Hawa
                                         
                                        F.M.